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venerdì 30 agosto 2013

Il Lido di Venezia e la Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica


Il Lido è un'isola che si trova ad un km di distanza ad est della città di Venezia, ha una lunghezza di 12 km e una larghezza che varia da 300 a 1000 metri, con la sua forma stretta e allungata lascia percepire subito la sua natura di confine, luogo dove la terra finisce e comincia il mare. Il suo nome "Lido" deriva dal latino Litus che significa "litorale".




A chi arriva in quest’isola in inverno, in una di quelle giornate grigie e nebbiose così tipiche della laguna veneziana, il Lido di Venezia può dare l’impressione di essere una città fantasma, tutto chiuso, poca gente in giro: la sensazione di essere su un’isola si fa subito evidente. Non è così invece se si arriva qui in piena estate, quando l’isola è gremita di turisti e di veneziani che vanno a trascorrere le loro vacanze nelle numerose attività balneari presenti sul lungomare o ancora di più se si arriva a fine estate in concomitanza della Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica.

Questa mostra si svolge annualmente a Venezia (solitamente tra la fine del mese di agosto e l'inizio di settembre) nello storico Palazzo del Cinema, sul Lungomare Marconi e porta sull’isola un’incredibile parata di attori, attrici, persone più o meno famose e protagonisti vari del jetset mondiale. 



Quest’anno dal 28 agosto al 7 settembre si celebra la 70ª edizione e la mostra si inquadra nel più vasto scenario della Biennale di Venezia, evento culturale che include la famosa Esposizione internazionale d'arte contemporanea.
Il premio principale che viene assegnato - assieme a diversi altri - è il Leone d'Oro, che deve il suo nome al simbolo della città (il leone della basilica di San Marco). Tale riconoscimento è considerato uno dei più importanti dal punto di vista della critica cinematografica, al pari di quelli assegnati nelle altre due principali rassegne cinematografiche europee, la Palma d'oro del Festival di Cannes e l'Orso d'Oro del Festival internazionale del cinema di Berlino.





Quest’anno presidente della giuria è Bernardo Bertolucci, grande regista italiano che ha diretto fra gli altri grandi capolavori quali  Novecento, Ultimo tango a Parigi, L’ultimo imperatore, Il te nel deserto.

La locandina ufficiale della mostra è  di Simone Massi e  l’immagine che quest’anno rappresenta la kermesse veneziana è  un omaggio al cinema di Theo Anghelopulos e di Federico Fellini. Massi ha scelto un’inquadratura del film di Theo Anghelopulos L’eternità e un giorno (1998) interpretato da Bruno Ganz.
Un uomo di spalle agita le braccia in direzione di una barca che, in lontananza, trasporta un bambino e un rinoceronte. Una citazione autoironica del manifesto dello scorso anno (a sua volta ispirato a E la nave va, 1983, di Federico Fellini), che segna una continuità e un superamento allo stesso tempo. Un invito anche a guardare oltre e a viaggiare con l’immaginazione.



Di seguito il sito ufficiale della mostra con il programma di tutti i film proiettati :
 
 
Non ci resta che aspettare il 7 di settembre per sapere il nome del film vincitore.


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